Comunicato Stampa

L’ultimo segmento dello specchio del telescopio più grande del mondo è stato fuso con successo

27 Giugno 2024

L’ELT (Extremely Large Telescope ) dell’Osservatorio Europeo Australe (ESO), in costruzione nel deserto cileno di Atacama, ha fatto un altro passo avanti verso il completamento. L'azienda tedesca SCHOTT ha terminato con successo l'ultimo dei 949 segmenti commissionati per lo specchio primario del telescopio (M1). Con un diametro di oltre 39 metri, M1 sarà di gran lunga lo specchio più grande mai realizzato per un telescopio.

Troppo grande per essere realizzato con un unico pezzo di vetro, M1 sarà composto da 798 segmenti esagonali, ciascuno spesso circa cinque centimetri e largo 1,5 metri, che lavoreranno insieme per raccogliere decine di milioni di volte più luce dell'occhio umano. Sono stati prodotti altri 133 segmenti per facilitare la manutenzione e il rivestimento dei segmenti una volta che il telescopio sarà operativo. L'ESO ha inoltre procurato 18 segmenti di riserva, portando il numero totale a 949.

I pezzi grezzi diM1, pezzi sagomati di materiale che vengono successivamente lucidati per diventare i segmenti dello specchio, sono realizzati in ZERODUR©, un materiale vetroceramico a bassa espansione sviluppato da SCHOTT e ottimizzato per le escursioni termiche estreme del sito dell'ELT nel deserto di Atacama. Questa azienda ha anche prodotto i pezzi grezzi di altri tre specchi di ELT – M2, M3 e M4 – presso i propri stabilimenti a Magonza, in Germania.

"Ciò che l'ESO ha ordinato a SCHOTT è molto più che un semplice ZERODUR©", afferma Marc Cayrel, responsabile dell'ELT Optomechanics dell'ESO. In stretta collaborazione con l’ESO, SCHOTT ha messo a punto ogni singola fase della produzione, personalizzando il prodotto per soddisfare e spesso superare i requisiti molto esigenti dell’ELT. L'eccezionale qualità dei grezzi è stata mantenuta durante tutta la produzione in serie di oltre 230 tonnellate di questo materiale super performante. L’ESO è quindi molto grato alla professionalità dei team qualificati di SCHOTT, il nostro partner di fiducia.”

 

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Questa è una traduzione del Comunicato Stampa dell'ESO eso2410.

Sul Comunicato Stampa

Comunicato Stampa N":eso2410it-ch
Nome:Extremely Large Telescope
Tipo:Unspecified : Technology
Facility:Extremely Large Telescope

Immagini

A brown, translucent circle is held up by a yellow and red metallic structure in a workshop environment. A white line traces the outline of a hexagon on the material, and white text reads “949th/949 ZERODUR©”. The name “SCHOTT” in blue letters can be seen on a machine in the background.
The 949th ELT mirror segment is cast and ready to take shape
soltanto in inglese
A person sitting in a grey and orange transporter loads two large crates onto a blue truck. The truck sports white text reading “SCHOTT goes ELT”, with the ESO logo — four stars surrounding the letters E, S, O, all in white — next to it. The text on the crates reads “SCHOTT” in blue letters.
Last ELT M1 segment blanks off for delivery
soltanto in inglese
A transporter truck, painted blue, with big white text on its side reading “SCHOTT goes ELT” and the ESO logo — four stars surrounding the letters E, S, O, all in white — next to it. The sun is starting to set over the building behind the truck.
The last ELT M1 segment blanks leaving SCHOTT
soltanto in inglese