Immagini di Igea, Vesta e Cerere ottenute con SPHERE
Nuove osservazioni con lo strumento SPHERE dell'ESO, installato sul VLT (Very Large Telescope) hanno rivelato che su Igea non c'è il grande cratere da impatto che gli scienziati si aspettavano di vedere sulla superficie. Poichè si è formato a seguito di uno dei più imponenti impatti nella storia della fascia principale degli asteroidi, gli scienziati si asepttavano di trovare almeno un grande bacino di impatto, simile a quello che si vede su Vesta (in basso a destra nel pannello centrale).
Il nuovo studio ha trovato anche che Igea è un corpo sferico, cosa che potrebbe rubare a Cerere la corona di pianeta nano più piccolo del Sistema Solare. L'equipe ha usato le osservazioni di SPHERE per stimare le dimensioni di Igea, ponendo il suo diametro a poco più di 430 km, mentre Cerere raggiunge circa i 950 km.
Crediti:ESO/P. Vernazza et al., L. Jorda et al./MISTRAL algorithm (ONERA/CNRS)
A proposito dell'immagine
Identificazione: | eso1918b |
Lingua: | it |
Tipo: | Collage |
Data di pubblicazione: | Lunedì 28 Ottobre 2019 17:00 |
Notizie relative: | eso1918 |
Dimensione: | 3513 x 1471 px |