Annunci 2016

20 Maggio 2016: Dieci anni fa fu lanciato il progetto Universe Awareness. Per celebrare questo anniversario, e il lancio del nuovo sito web Space Scoop, è stato indetto un concorso mondiale che invita i lettori di Space Scoop a creare il proprio fumetto per il sito. Space Scoop fornisce un modello di fumetto — tutto quello che dovete fare è selezionare un testo pubblicato e lasciar fluire la vostra creatività! Sono accettate opere che fanno uso di mezzi tradizionali come acquerelli, matite, mosaico o gesso, così come lavori creati usando software digitali come Paint, GIMP o Adobe Illustrator. Verranno selezionati tre vincitori per ogni paese partecipante, uno per ogni categoria di età (8-11 anni, 12-15 anni e 16-18 anni). Ogni vincitore riceverà una busta con regali cosmici e un certificato. Inoltre l'opera d'arte vincente verrà mostrata sul sito web internazionale Universe Awareness. Le opere vincenti di tutti i paesi saranno valutate da una ...

18 Maggio 2016: L'ESO terrà una conferenza stampa online alle 15:00 CEST (Central European Summer Time) di mercoledì 25 Maggio per svelare il progetto per la costruzione dell'E-ELT (European Extremely Large Telescope), annunciare ulteriori dettagli sul contratto per la costruzione della cupola e della struttura principale del telescopio e aggiornare i media sullo stato e sui piani futuri per il più grande telescopio ottico del mondo. Questo è il più grande contratto mai conferito dall'ESO e il maggiore di ogni tempo per l'astronomia da terra. Il contratto verrà firmato durante una cerimonia nel corso della giornata al quartier generale dell'ESO a Garching, Germania. Dopo le presentazioni, i giornalisti avranno l'opportunità di porre domande al direttore generale dell'ESO Tim de Zeeuw, a un rappresentante del consorzio ACe e al Program Manager dell'E-ELT Roberto Tamai. Per partecipare alla conferenza online, i membri accreditati dei media devono registrarsi completando online questo modulo RSVP. La conferenza si ...

02 Maggio 2016: Qual è il miglior luogo in cui cercare tracce di vita nell'Universo? Le nuove scoperte di un gruppo internazionale di astronomi suggeriscono che sia nelle stelle vicine note come nane ultrafredde, stelle molto deboli, molto più fredde e più rosse del Sole e non molto più grandi di Giove. Queste stelle sono molto comuni, rappresentano infatti circa il 15% delle stelle nei dintorni del Sole. 2MASS J23062928-0502285, nota anche come TRAPPIST-1, è una nana ultrafredda nella costellazione dell'Acquario. Si trova a soli 40 anni luce dalla Terra e perciò gli astronomi sono riusciti a fare misure molto precise, nonostante la flebile luce emessa dalla stella, usando un telescopio apposito noto come TRAPPIST sito all'Osservatorio di La Silla dell'ESO, in Cile. In questa puntata di ESOcast scoprirete come sono stati scoperti tre pianeti di dimensioni terrestri in orbita intorno a TRAPPIST-1, pianeti che potrebbero ospitare alcune zone in grado di sostenere ...

22 Aprile 2016: Per dare risalto ai programmi di cooperazione scientifica con il Cile, paese ospitante, l'ESO offre e gestisce finanziamenti annuali per lo sviluppo di discipline legate all'astronomia e alla tecnologia in Cile. Una commissione composta da membri dell'ESO e del Governo Cileno, attraverso il Ministero degli Affari Esteri, valuta e seleziona programmi da sostenere con questi finanziamenti. I programmi interessano cinque aree: Grant ESO per finanziare programmi post-dottorato in astronomia nelle istituzioni accademiche cilene. Finanziamento di posizioni accademiche per periodi fino a due anni nelle istituzioni accademiche cilene. Finanziamenti per sostenere lo sviluppo e la presentazione di programmi di educazione per l'insegnamento e la divulgazione dell'astronomia in Cile. Finanziamenti per sostenere lo sviluppo di programmi e la costruzione di sistemi tecnologici per l'astronomia. Finanziamenti per sostenere lo sviluppo dell'astronomia in aree non coperte dalle quattro categorie precedenti. Una Commissione formata dall'ESO e dal Governo del Cile considererà tutte le domande pervenute ...

15 Aprile 2016: Il modulo per l'ottica adattiva GALACSI, costruito dagli ingegneri dell'ESO al quartier generale a Garching, è stato testato a fondo ed è stato promosso a pieni voti. Verrà spedito in Cile entro quest'anno per essere montato al VLT (Very Large Telescope) dell'ESO, a Cerro Paranal. GALACSI è una parte del sistema di ottica adattiva che migliorerà significativamente le prestazioni dello strumento MUSE, uno spettrografo panoramico a campo integrale che opera nelle lunghezze d'onda della luce visibile. Lo strumento MUSE e il sistema GALACSI insieme saranno noti come MUSE facility. L'aggiunta di GALACSI a MUSE essenzialmente raddoppierà la quantità di energia in ogni pixel dell'immagine, fornendo agli astronomi uno strumento molto più potente. Oltre a determinare un enorme miglioramento delle capacità del VLT, GALACSI e gli altri elementi del sistema di ottica adattiva rappresentanto avanzamenti tecnologici che verranno sfrutttati anche per il futuro telescopio E-ELT (European Extremely Large Telescope). I sistemi ...

12 Aprile 2016: Il 12 Aprile 2016 è stato installato l'impressionante tetto stellato nell'edificio del planetario e centro congressi ESO Supernova. Il tetto, che pesa circa 30 tonnellate, è costituito da pannelli di vetro inseriti in una struttura metallica fatta di sezioni triangolari — in totale 262, disposte in modo da dare una rappresentazione artistica di alcune costellazioni del cielo del sud. È stato costruito da un'azienda del sud Tirolo, Frener-Reifer, da un'idea degli archittetti della Bernhardt + Partner che hanno lavorato insieme agli astronomi dell'ESO. L'intero tetto è stato installato in un colpo solo, usando una speciale gru da 500 tonnellate. Il tetto consentirà ai visitatori del centro di vedere il cielo sopra le loro teste, mentre al di sotto verranno introdotti alla maestosità dell'Universo nella nuova struttura dell'ESO per l'istruzione e la divulgazione. Sarà costellato di luci, per riprodurre, se pur in modo modesto, la vista spettacolare del cielo di cui ...

05 Aprile 2016: L'ambasciatore fotografo dell'ESO Petr Horálek in questo momento è in Chile, come membro della Fulldome Expedition dell'ESO, a raccogliere immagini fotografiche da usare negli spettacoli del planetario. Il materiale sarà usato nel Planetario e centro congressi Supernova dell'ESO, attualmente in costruzione al quartier generale dell'ESO a Garching, Germania. Per iniziare ha catturato questa immagine sorprendentemente ricca dei cieli sopra l'osservatorio di Paranal dell'ESO, che ospita il VLT (Very Large Telescope). Grazie alla magia della fotografia, lo stesso Petr appare nell'immagine, guardando con meraviglia lo spettacolo che ha davanti. La Via Lattea forma un arco al di sopra della cupola illuminata dell'hotel degli astronomi — La Residencia, come viene chiamata — che è stata progettata in modo da non produrre inquinamento luminoso che interferirebbe con l'attività dei telescopi. Gli altri splendori del cielo del sud, incluse le Nubi di Magellano appena sopra la cupola della Residencia, sono chiaramente visibili in questa ...

01 Aprile 2016: Il planetario e centro congressi ESO Supernova, in collaborazione con la Haus der Astronomie, Heidelberg, sta organizzando un workshop di un giorno sulle leggi di Keplero per insegnanti di scuola secondaria, Venerdì 1 Luglio 2016. Gli insegnanti che parlano tedesco provenienti da qualsiasi Stato Membro dell'ESO sono invitati a partecipare. Lo scopo del workshop è di mostrare l'importanza delle leggi di Keplero nell'astronomia moderna. In particolare, la terza legge di Keplero consente agli scienziati di stimare la massa dei buchi neri super-massicci e dei pianeti che orbitano intorno ad altre stelle, mentre le deviazioni dalle leggi di Keplero mostrate dalle curve di rotazione delle galassie hanno portato alla scoperta della materia oscura. Attraverso una combinazione di brevi seminari introduttivi e laboratori interattivi, agli insegnanti che parteciperanno verranno forniti materiali didattici che potranno usare direttamente in classe. Il planetario e centro congressi ESO Supernova è attualmente in costruzione e quindi le ...

31 Marzo 2016: L'ultimo numero della rivista trimestrale dell'ESO, The Messenger, è ora disponibile online. Scopri le ultime novità dall'ESO su temi che vanno dai nuovi strumenti alle scoperte scientifiche più recenti. Tra le notizie principali di questo numero: La crescita della comunità degli utenti dell'archivio scientifico degli osservatori di La Silla e Paranal Nuovi occhi sul Sole — La scienza solare con ALMA Il ruolo centrale di FORS1/2 Osservazioni Spettropolarimetriche per il progresso degli studi sul magnetismo stellare La Survey KMOS AGN ad alto Redshift (KASHz) Fenomeni luminosi sugli osservatori dell'ESO I: la luminescenza notturna Scarica The Messenger in formato PDF o visita il sito web di The Messenger per iscriverti e ricevere una copia cartacea gratuita. Questo prodotto può anche essere prenotato tramite ESOshop.

29 Marzo 2016: E' stato firmato un accordo tra l'ESO e il Centre National de la Recherche Scientifique [1], che agisce per conto dell'Institut de Planétologie et d’Astrophysique de Grenoble, per la costruzione di un nuovo sistema di ottiche adottive per i telescopi ausiliari che fanno parte della schiera del VLTI (Very Large Telescope Interferometer) [2] all'Osservatorio di Paranal in Cile. Il nuovo sistema, chiamato NAOMI (New Adaptive Optics Module for Interferometry) migliorerà molto la capacità del VLTI di acquisire immagini. Il VLTI è una notevole risorsa astronomica che ha già dato un contributo significativo allo studio di vari oggetti, come stelle giovani di pre-sequenza principale e i loro dischi protoplanetari, stelle di post-sequenza principale che stanno perdendo massa, e nuclei galattici attivi. Verrà installato un modulo di NAOMI su ognuno dei Telescopi Ausiliari (AT) da 1,8 metri dell'ESO, fornendo un sistema di ottiche adottive più avanzato agli AT che garantirà loro, e ...

29 Marzo 2016: Un'indagine degli articoli scientifici pubblicati su riviste specializzate nel 2015 e che fanno uso di dati provenienti dai telescopi e dagli strumenti dell'ESO ha mostrato che l'ESO resta l'osservatorio da terra più produttivo del mondo. L'anno scorso gli astronomi hanno usato dati provenienti dalle strutture dell'ESO per produrre 860 articoli su riviste con referee. Tra questi, 550 articoli con riferimento all'ESO nel 2015 usavano dati acquisiti con il VLT (Very Large Telescope) o con il VLTI (VLT Interferometer) a Cerro Paranal. I tre strumenti più produttivi del VLT in termini di articoli pubblicati sono UVES, FORS2 e X-shooter, con 144, 91 e 78 articoli, rispettivamente. I dati del telescopio per survey VISTA a Cerro Paranal sono confluiti in 73 articoli. Le strutture osservative di La Silla contribuiscono a più di 200 articoli in totale. HARPS resta lo strumento più produttivo di La Silla, con 81 articoli, dieci più dello scorso ...

24 Marzo 2016: Pubblicato il numero 19 della rivista Communicating Astronomy with the Public! Questo numero speciale include un esclusivo sguardo dietro le quinte delle attività divulgative che riguardano la sensazionale missione dell'ESA Rosetta. I creatori della tempesta di informazioni che ha alimentato il successo di Rosetta rivelano e condividono le loro esperienze in questo percorso. Tutto questo e molto di più, in questa rivista gratuita, ma sottoposta a procedura di referee, dedicata ai divulgatori dell'astronomia — disponibile ora da scaricare. Questo prodotto è in vendita dell'ESOshop. La distribuzione inizierà alla fine di Marzo. Conferma dell'abbonamento alla versione cartacea In questo numero e nel successivo condurremo una campagna per aggiornare la nostra lista di abbonati alla versione cartacea della rivista. Se state ricevendo CAPjournal in versione cartacea, per favore seguite queste istruzioni. Sull'etichetta della busta nella quale riceverete questo numero della rivista troverete uno speciale link web, scritto nel formato http://eso.org/capj/MMMM. Per favore ...

23 Marzo 2016: Scienziati e ingegneri hanno iniziato a elaborare le specifiche dettagliate di due nuovi strumenti che faranno parte della prima serie di strumentazione del futuro telescopio dell'ESO E-ELT (European Extremely Large Telescope). MOS (lo Spettrografo Multi-Oggetto) e HIRES (lo Spettrografo ad alta risoluzione) saranno gli strumenti principali leader mondiali su quello che sarà il più grande telescopio del mondo. Il contratto per gli studi iniziali del progetto per MOS è stato firmato il 18 Marzo 2016 dall'ESO e dal CNRS-INSU, l'istituzione principale nel consorzio MOSAIC [1]. Lo strumento combinerà l'alta risoluzione spettrale e spaziale e realizzerà survey a grande campo nella parte visibile e infrarossa dello spettro. Esso permetterà agli astronomi di esplorare alcuni dei profondi misteri dell'Universo: quando si sono formate le prime galassie e come si sono aggregate per formare le strutture più grandi come la Via Lattea; come è distribuita la materia ordinaria e la materia oscura nell'Universo; ...

21 Marzo 2016: Il 26 Aprile 2016 si terrà un evento all'osservatorio di Paranal in Cile per celebrare la prima luce della nuova unità laser del VLT (Very Large Telescope) dell'ESO. I membri della stampa sono invitati a partecipare (a proprie spese): gli interessati devono compilare questo RSVP form. L'evento includerà una visita facoltativa a Cerro Armazones, il sito che in futuro ospiterà E-ELT (European Extremely Large Telescope). Noto come 4LGSF (Four Laser Guide Stars Facility), il nuovo sistema userà quattro laser per creare delle stelle guida artificiali in un punto qualsiasi del cielo, permettendo al sistema di ottica adattiva di compensare la sfocatura causata dall'atmosfera della Terra. L'ESO e le industrie partner hanno costruito insieme il sistema di stelle guida laser più brillanti di qualsiasi telescopio. Esse estenderanno la capacita del VLT di produrre alcune delle immagini più nitide ottenibili da un telescopio terrestre. Ci aspettiamo di vedere effetti straordinari di questa ...

16 Marzo 2016: Il 15 Febbraio l'ESO ha annunciato il suo primo raduno sui social media, lanciando una gara per entusiasti utenti dei social media dai paesi che partecipano a ESON interessati a visitare i siti dei suoi osservatori in Cile. In tutto, sono stati inviati più di 250 contributi. Dopo una lunga riflessione, sono stati scelti otto concorrenti affinchè partecipassero al raduno #MeetESO, che è programmato per coincidere con il transito di Mercurio del 2016. Gli otto partecipanti selezionati per partecipare al raduno sui social media inaugurale #MeetESO sono: Lorna Aguilar, Cile, http://www.twitter.com/lornibaby, http://www.facebook.com/lornibaby Loïc Bommersbach, Francia, https://twitter.com/Leauickque, https://www.facebook.com/leauickque Anne Grudzien, Germania, https://twitter.com/cpamoa/, https://www.facebook.com/blogcpamoa Jane MacArthur, UK, https://twitter.com/Jane_MacArthur, https://www.facebook.com/jane.macarthur.10 Ian O'Neill, USA, http://www.twitter.com/astroengine, https://www.facebook.com/astroengine Sergio Sancevero, Brasile, http://twitter.com/spacetoday1, http://facebook.com/spacetoday Remco Timmermans, Olanda, https://twitter.com/timmermansr, https://www.facebook.com/rtimmermans Cristian Westphal, Brasile, https://twitter.com/C_e_Astronomia, https://www.facebook.com/cristianreis1995 I partecipanti selezionati viaggeranno verso il Cile per visitare alcune delle più emozionanti strutture astronomiche del mondo: il VLT (Very Large Telescope) — ...

15 Marzo 2016: I vincitori del premio art&science@ESO Residency Award 2015 sono i Quadrature, un gruppo di artisti di Berlino, Germania. Il gruppo è composto da Jan Bernstein, Sebastian Neitsch e Juliane Götz. Insieme si descrivono come “un laboratorio per le arti, la robotica e la luce” e non sorprende che condividano tutti l'amore per le macchine e per lo spazio. Inserito nello European Digital Art & Science Network, questo premio è il risultato della continua cooperazione tra l'ESO e l'Ars Electronica. I vincitori sono stati scelti tra un totale di 322 partecipanti da 55 paesi che hanno risposto alla 2015 Open Call. I Quadrature soggiorneranno a uno degli osservatori dell'ESO in Cile, e successivamente trascorreranno un mese all'Ars Electronica Futurelab a Linz, Austria dove svilupperanno e creeranno un nuovo lavoro ispirato alla loro visita all'ESO. L'ESO si congratula con i Quadrature per aver vinto questo premio e augura loro un soggiorno stimolante ...

14 Marzo 2016: Nel 2014, l'astronomo olandese Frans Snik ha progettato un modello dell'E-ELT (European Extremely Large Telescope) dell'ESO usando i componenti LEGO®. In seguito al successo di questo progetto (da quando è stato pubblicato sono stati costruiti più di dieci modelli da appassionati in tutto il mondo), Snik ha dedicato parte del suo tempo libero alla progettazione di un modello LEGO® di uno dei telescopi che compongono il VLT (Very Large Telescope). Per quasi 20 anni, il VLT ha stupito gli astronomi con le sue straordinarie potenzialità. Una delle più grandi strutture di telescopi nel mondo, il VLT è composto da quattro telescopi indipendenti che possono funzionare insieme per formare uno strumento molto potente. Adesso l'ESO sta costruendo il suo fratello maggiore, l'E-ELT, che estenderà ancora di più le nostre possibilità verso il cielo. Potreste non riuscire a costruire una versione a grandezza naturale di questi telescopi, ma i modelli sono un'alternativa ...

10 Marzo 2016: L'ultimo numero della rivista gratuita Science in School è ora disponibile online e in formato cartaceo. Questa rivista europea per insegnanti di scienze offre, in ogni suo numero, articoli stimolanti, giochi divertenti e attività pratiche per studenti. Questo numero segna i dieci anni dalla prima pubblicazione di Science in School e perciò contiene alcuni ricordi dei progressi scientifici dell'ultimo decennio, oltre a uno sguardo verso alcuni degli articoli più popolari di Science in School nel passato. Tra gli articoli principali di questo numero: Tiri a effetto; Analizzando l'arte nel Louvre; Macchie solari sul Sole in rotazione; e “Eggsperiments” (esperimenti con le uova) per Pasqua. Science in School è pubblicata da EIROforum, una collaborazione tra otto organizzazioni intergovernative europee di ricerca scientifica, delle quali l'ESO è un membro. La rivista è dedicata all'insegnamento delle scienze a livello europeo e interdisciplinare, con lo scopo di evidenziare il meglio nella didattica e nella ...

04 Marzo 2016: Gli osservatori dell'ESO in Cile si trovano in luoghi così bui che di solito l'unica cosa che li illumina in una notte senza Luna è la debole luce che viene dai miliardi di stelle della Via Lattea. Ma anche il cielo più buio non è completamente buio. Questo ESOcast descrive lo splendido fenomeno luminoso noto come luce Zodiacale, che a volte diffonde un bagliore spettrale nei cieli sopra ai telescopi dell'ESO. Si tratta del bagliore della luce del Sole che viene riflessa verso di noi dalla polvere presente nel piano del Sistema Solare (l'eclittica), polvere che viene creata dalle collisioni tra asteroidi e dall'evaporazione delle comete. Un'altra ancora delle meraviglie naturali a cui gli astronomi hanno la fortuna di poter assistere agli osservatori dell'ESO; speriamo che anche voi possiate godervi lo spettacolo della luce Zodiacale! Puoi iscriverti a ESOcasts su iTunes, ricevere i prossimi episodi su YouTube o seguirci su ...

15 Febbraio 2016: L'ESO sta organizzando il primo raduno sui social media nei suoi siti in Cile in concomitanza con il transito di Mercurio del 2016. #MeetESO sarà un incontro dedicato esclusivamente a utenti appassionati di social media dai paesi che partecipano a ESON che amano condividere informazioni sull'astronomia. I partecipanti selezionati si troveranno in Cile tra il 7 e il 12 Maggio 2016. #MeetESO porterà i partecipanti al VLT (Very Large Telescope) — l'osservatorio astronomico in luce visibile più avanzato del mondo, e a ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), il più grande progetto astronomico da terra esistente. I partecipanti si recheranno nel più arido deserto del mondo e saliranno fino a 5000 metri sopra il livello del mare. Alloggeranno alla Residenza dell'ESO, l'hotel degli astronomi e l'edificio che (apparentemente) viene fatto esplodere in un film di James Bond. Il programma comprende anche: osservazioni notturne da uno dei migliori luoghi osservativi sulla Terra, ...