Il nuovo gioiello di La Silla
Questo ritratto di famiglia dei telescopi che risiedono all'osservatorio La Silla dell'ESO è stato catturato nel 2019 durante un tramonto mozzafiato sulla periferia del deserto cileno di Atacama.
Nella parte anteriore del ritratto si trova uno dei nuovi membri della famiglia di La Silla: BlackGEM, un array di telescopi ottici che si unirà presto alla ricerca di alcuni degli eventi più potenti e drammatici dell'universo, come la fusione di stelle di neutroni e buchi neri. Questo array robotico è stato sviluppato dalla Radboud University (da dove è controllato a distanza), dalla Netherlands Research School for Astronomy (NOVA) e dalla KU Leuven.
Questi eventi esotici causano increspature nel tessuto dello spazio conosciuto come onde gravitazionali. BlackGEM lavorerà insieme ai rivelatori di onde gravitazionali come LIGO e Virgo per individuare in luce visibile le fonti responsabili delle onde gravitazionali. Questo permetterà a telescopi più grandi - come il Very Large Telescope (VLT) dell'ESO - di effettuare osservazioni dettagliate di follow-up. Questo fornirà agli astronomi una visione di alcuni degli eventi più estremi dell'universo e aiuterà a svelare i misteri del cosmo.
Crediti:Zdeněk Bardon (bardon.cz)/ESO
Riguardo l'immagine
Identificazione: | potw2149a |
Lingua: | it-ch |
Tipo: | Fotografico |
Data di rilascio: | Lunedì 06 Dicembre 2021 06:00 |
Grandezza: | 5000 x 2766 px |
Riguardo all'oggetto
Tipo: | Unspecified : Technology : Observatory |