ALMA esplora i detriti del disco di Fomalhaut

Fomalhaut è una delle stelle più brillanti nel cielo. Ad una distanza di circa 25 anni-luce dalla Terra, questa stella si trova particolarmente vicina a noi e può essere osservata nella costellazione del Pesce australe. Quest’immagine ripresa da ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) mostra Fomalhaut (al centro) circondata da un anello di detriti polverosi - è la prima volta che questa scena viene catturata ad una risoluzione e sensibilità così alte a lunghezza d’onda millimetrica.

Il disco di Fomalhaut è composto da polvere cosmica e da gas proveniente da comete nel sistema di Fomelhaut (exocomets), rilasciati mentre le exocomete si sfioravano e entravano in collisione l’una con l’altra. Quest’ambiente turbolento assomiglia al periodo primordiale del nostro sistema solare, definito come  “intenso bombardamento tardivo”, accaduto approssimativamente quattro miliardi di anni fa. Quest’epoca ha conosciuto un enorme numero di oggetti rocciosi che sfrecciavano nel sistema solare interno e entravano in collisione con i giovani pianeti terrestri, inclusa la Terra, dove hanno formato una miriade di impatti di crateri - la maggior parte ancora visibili sulla superficie di Mercurio e Marte.

Fomalhaut è conosciuta per essere circondata da vari dischi di detriti - quello visibile nell’immagine di ALMA è il più esterno. L’anello è approssimativamente distante 20 miliardi di chilometri dalla stella centrale ed è largo 2 miliardi di chilometri. Un disco così stretto e eccentrico può essere prodotto solo dall’influenza gravitazionale di pianeti nel sistema, come l’influenza di Giove sulla fascia principale degli asteroidi. Nel 2008 il telescopio spaziale Hubble della NASA e ESA scoprì il famoso pianeta Fomalhaut b che orbita all’interno di questa cintura, ma non è visibile in questa immagine di ALMA.