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11 Marzo 2015: ESO invites you to take part in AstroCamera 2015 — an international competition in support of the popularisation of astronomy and astrophotography. The competition is organised by the Hewelianum Centre in Gdańsk, Poland. The winners will receive grants from the organisers. ESO, as one of the sponsors of the event, will award prizes in the form of books and DVDs for the entries that receive honourable mentions from the judges. Initially launched on 28 January 2011, in conjunction with the 400th anniversary of the birth of the 17th century astronomer, Johannes Hevelius, the competition is open to all astronomy and astrophotography enthusiasts. The life and achievements of Hevelius, a renowned observer of the night sky, have been an inspiration for the Hewelianum Centre to make the AstroCamera competition a regular event, with this marking the fifth time it has been held. The competition is organised into the following categories: Category ...

06 Marzo 2015: ESO invites you to take part in the second Photo Nightscape Awards (PNA) — an international photo nightscape competition for astrophotographers. As a partner in the competition organised by Ciel et Espace Photos, ESO will award the first place winner of the Nightscape category a trip to Paranal, home of the Very Large Telescope (VLT) in northern Chile. The competition categories are: Nightscape, In Town and Timelapse, and they are open to photographers from all countries. The PNA Junior categories for ages 9–12 and 13–17 years are reserved for French nationals only. Those who wish to take part in the competition should submit a registration form, their photo or video submission and, if they are under age, a parental consent form, to the following email address: pna@photonightscapeawards.com. For detailed information please check the rules of the competition on the dedicated web page. Announcements will be made on the PNA Facebook ...

06 Marzo 2015: L'ESO invita gli studenti e il personale di tutte le istituzioni del campus di ricerca di Garching giovedì 16 aprile alle 16:00 nell'auditorium Eridanus all'interno della sede centrale dell'ESO, per una presentazione sul Planetario e Centro Espositivo Supernova dell'ESO. Attualmente, l'ESO Supernova è in fase di costruzione presso la sede centrale dell'ESO e la sua apertura è prevista nella metà del 2017. Questo evento permetterà agli studenti, al personale e a chiunque altro del campus di ricerca di Garching di venire a conoscenza delle importanti opportunità legate a questo progetto. Il coordinatore del progetto, Fabian Reckmann, e il capo del Dipartimento di Divulgazione e Formazione dell'ESO, Lars Lindberg Christensen, presenteranno lo stato di avanzamento del progetto e spiegheranno in che modo altre istituzioni e singole persone interessate possano diventarne parte o sostenerlo. L'ESO Supernova sarà un centro astronomico all'avanguardia che permetterà ai visitatori di vivere un'esperienza coinvolgente e di rimanere ...

05 Marzo 2015: ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) ha combinato con successo la sua enorme area di raccolta e la sua sensibilità con quella di APEX (Atacama Pathfinder Experiment) per creare un nuovo, unico strumento tramite un processo conosciuto con il nome di “Very Long Baseline Interferometry” (VLBI), o interferometria a lunghissima base. Telescopi più grandi possono fare delle osservazioni più nitide e l'interferometria permette a telescopi multipli di agire come un telescopio singolo grande quanto la distanza (o linea di base) che li separa. Attraverso la VLBI, dati provenienti da telescopi separati sono combinati per formare un telescopio virtuale grande quanto la loro distanza geografica – il cui limite è rappresentato dal diametro della Terra – e con poteri risolutivi straordinari. Un passo intermedio essenziale consiste nel testare la tecnica su una linea di base corta. Il 13 gennaio scorso, ALMA e il vicino telescopio APEX hanno studiato simultaneamente il quasar 0522-364. ...

05 Marzo 2015: Un'indagine sul numero di articoli scientifici sottoposti a referaggio e pubblicati nel 2014 usando dati da telescopi e strumenti dell'ESO ha dimostrato che l'ESO rimane l'osservatorio da terra più produttivo al mondo. L'anno scorso gli astronomi hanno utilizzato le osservazioni provenienti dalle strutture dell'ESO per produrre 864 articoli con referaggio, raggiungendo il numero record del 2012. Il numero di articoli pubblicati nel 2014 a partire dai dati dell'ESO è rimasto leggermente più alto delle pubblicazioni basate sui dati provenienti dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA. Quasi il 65% di tutti gli articoli accreditati all'ESO nel 2014 si basa sui dati ottenuti con il Very Large Telescope (VLT) o con l'interferometro del VLT (VLTI). Gli strumenti più produttivi in termini di articoli sono UVES e FORS2, mentre il terzo posto va a VIMOS. I dati sono molto positivi anche per GIRAFFE e SINFONI. Il telescopio VISTA, che si trova al Paranal, ...

04 Marzo 2015: In January 1954, twelve astronomers from six different European nations congregated in the Senate Room of Leiden University in the Netherlands. The party had met with the intention of discussing a joint venture with the aim of establishing a European observatory under the favourable skies of the southern hemisphere. In the course of the meeting, chaired by Bertil Lindblad of Saltsjöbaden, the twelve astronomers formulated and duly signed their names to a document intended to garner governmental support for their ambitious plan. The subsequently named Leiden Statement laid the groundwork for the ESO Convention of 1962 and so marked the birth of a venture that has since far exceeded even the ambitious vision of those twelve founding astronomers. Today, ESO is the foremost intergovernmental astronomy organisation in Europe, operating some of the most advanced scientific equipment ever built and supported by sixteen countries, with several more having expressed an interest ...

26 Febbraio 2015: Lo strumento MUSE montato sul telescopio VLT (Very Large Telescope) dell'ESO ha fornito agli astronomi la miglior veduta tridimensionale di sempre dell'Universo profondo. Dopo aver osservato la regione sud del Campo Profondo di Hubble (o Hubble Deep Field South in inglese) per 27 ore, le nuove immagini rivelano le distanze, i moti e altre proprietà di un numero di galassie ben superiore a quanto osservato in precedenza in questo minuscolo lembo di cielo. Vanno anche oltre Hubble e svelano oggetti prima invisibili. Questo episodio di ESOcast spiega cosa ha osservato MUSE nella regione sud del Campo Profondo di Hubble e come lo strumento rende la vita un po' più facile agli astronomi. Componendo migliaia di immagini di queste galassie remote, permette infatti di ottenere cubi tridimensionali di immagini, ognuno a una diversa lunghezza d'onda. Puoi iscriverti a ESOcast su iTunes, ricevere i prossimi episodi su YouTube o seguirci su Vimeo. ...

24 Febbraio 2015: Si è svolta oggi presso la sede dell'ESO a Garching, in Germania, la cerimonia inaugurale dell'ESO Supernova Planetarium & Visitor Centre. Questo evento segna l'inizio della principale fase di costruzione della struttura. L'ESO Supernova sarà una magnifica vetrina per la divulgazione dell’astronomia. Esso è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l'Istituto per gli studi teorici di Heidelberg (HITS) e l’ESO. La Klaus Tschira Stiftung (KTS), una fondazione tedesca che sostiene le scienze naturali, matematiche e informatiche, e finanzia interamente la costruzione, mentre l'ESO provvederà alla gestione della struttura. Il suggestivo edificio è stato progettato dagli architetti Bernhardt + Partner. Questa nuova struttura offrirà ai visitatori un’esperienza coinvolgente di astronomia sui risultati scientifici, sui progetti e sulle innovazioni tecnologiche dell’ESO. Essa includerà un planetario a cupola completa e più di 2000 metri quadrati di esposizioni permanenti e temporanee. Saranno inoltre a disposizione sale congressi che ospiteranno numerose lezioni, workshop e ...

10 Febbraio 2015: A team of astronomers and engineers from ESO, the Instituto de Astrofísica de Canarias (IAC), the Gran Telescopio CANARIAS (GTC) and INAF Osservatorio Astronomico di Roma has achieved first light and successful commissioning of the ESO Wendelstein Laser Guide Star system [1] at the IAC's Observatorio del Teide on Tenerife in Spain. Following an agreement in April 2014 between ESO and the IAC, the required infrastructure for the experiment was built at the observatory. The team carried out the installation and commissioning of the ESO Wendelstein Laser Guide Star Unit laser, the receiver system and the automated observing software. These joint activities are research and development studies to optimise the laser guide star return brightness from the upper atmosphere with special attention being paid to the influence of the geomagnetic field on the performance. The experimental setup uses fibre laser technologies developed at ESO to produce a 20-watt continuous wave ...

10 Febbraio 2015: ESO accoglie con grande piacere il suo 100 000esimo amico di Facebook e ringrazia tutti quelli che sono diventati amici di FB e, così, hanno aiutato a diffondere l'interesse per l'astronomia, lo spazio e le conquiste che chiunque, in ESO, sta cercando di conseguire con un duro lavoro. Ogni "mi piace", ogni condivisione, ogni richiamo serve per aumentare il numero di quanti possono apprezzare le meraviglie dell'Universo. Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato per il loro sostegno all'ESO allo scopo di raggiungere un numero sempre maggiore di persone.

04 Febbraio 2015: Il Comitato per l'istruzione della Società Astronomica Tedesca, in collaborazione con l'ESO e l'Excellence Cluster Universe dell'Università tecnica di Monaco, sta organizzando un workshop di formazione per insegnanti della durata di due giorni. Il tema è l'evoluzione stellare e gli appuntamenti sono fissati per venerdì 6 e sabato 7 marzo 2015. Lo scopo del corso è aiutare coloro che insegnano la materia in Germania come parte del curriculum di astrofisica del dodicesimo anno scolastico. Sono previste conferenze, sessioni di dibattito e workshop. Gli insegnanti interessati a questa opportunità sono invitati a ottenere tutte le informazioni necessarie e a registrarsi su questo sito. Agli insegnanti che parteciperanno al corso verrà fornito un ampio ventaglio di materiali da usare in aula, comprese diapositive, software per il computer, opuscoli e una raccolta di link utili. La sessione di formazione si terrà in tedesco nella sede dell'ESO a Garching a Monaco.

02 Febbraio 2015: Louise Mayor has won the 2014 European Astronomy Journalism Prize. Her prize consists of a trip to the Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) — a state-of-the-art telescope to study light from some of the coldest objects in the Universe — in northern Chile. The winning article explores the quest to directly detect gravitational waves using a technique involving studying pulsars with radio telescopes. Entitled “Hunting Gravitational Waves Using Pulsars”, the article was published in the October 2014 issue of Physics World, the magazine for members of the Institute of Physics. It was also promoted via a short clip. As features editor of Physics World, Louise Mayor is helping physicists and science writers to tell their stories in different areas of cutting-edge physics. Before joining Physics World in 2010, Louise did a PhD in dye-sensitised solar cells at the University of Nottingham. “I am absolutely delighted to win the prize. My ...

26 Gennaio 2015: On 24 February 2015, at 12:30, a groundbreaking ceremony will be held at ESO’s Headquarters in Garching bei München, Germany, to mark the start of construction work for the ESO Supernova Planetarium and Visitor Centre. The centre will be a magnificent showcase for astronomy and will be open to the public free of charge. It is made possible by a collaboration between the Heidelberg Institute for Theoretical Studies (HITS), the research institute of the Klaus Tschira Stiftung, and ESO. The Klaus Tschira Stiftung offered to fully fund the construction and ESO will run the facility. This new facility will provide visitors with an immersive experience of astronomy in general, along with ESO’s scientific results, projects, and technological breakthroughs. It will include a fulldome planetarium and more than 2000 square metres of permanent and temporary exhibitions. Further rooms housing conference facilities will also host a programme of lectures, workshops and conferences. ...

20 Gennaio 2015: The Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) radio telescope has increased its capacity for remote transmission of data by a factor of 25. A new connection consisting of 150 kilometres of fibre optic cables has been successfully installed between the observatory — situated 34 kilometres from San Pedro de Atacama — and the city of Calama in northern Chile. From Calama, the system connects with the Corporación Red Universitaria Nacional (REUNA) network, which is already established in Antofagasta and, from there onwards, to the offices of ALMA in Santiago, through existing infrastructure (the EVALSO project). This milestone for ALMA means that in future an enormous amount of data can be delivered, with astonishing speed, to the ALMA scientific community around the world. This important step for the scientific work of ALMA is the result of a contract signed between AUI, the institution that represents the North American partners of ALMA, with ...

16 Gennaio 2015: The construction contract to build the Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) Residencia has been awarded to the consortium L y D - Axis, consisting of Constructora L y D S.A. and Axis Desarrollos Constructivos S.A. Both are Chilean companies that have experience in constructing residential-type buildings in the challenging environment of the north of Chile. The ALMA Residencia will be the new home for staff and visitors to the facility. The shape of the buildings and the colour of the exteriors of this major architectural project have been designed to meld with the topography, the environment and the landscape of the ALMA site. The design was undertaken by the Finnish architects Kuovo & Partanen and was then adapted to the Chilean market by Rigotti & Simunovic Arquitectos, a Chilean firm of architects. Ever since the construction of ALMA began in 2008, with the delivery of ALMA’s first antenna (eso0849), staff ...

16 Gennaio 2015: ESO has signed parallel contracts with CESA (Spain) and VDL (the Netherlands) for the design and production of qualification models [1] for mirror segment support and related auxiliary equipment for the primary mirror of the European Extremely Large Telescope (E-ELT). This follows the earlier design and development of prototypes, their intensive testing at the ESO facility and a detailed assessment of lessons learned. The complete E-ELT primary mirror will be 39 metres in diameter. The mirror surface will comprise 798 hexagonal segments, plus a maintenance set, for a total of 931 segments. The hexagonal shape means that a common support structure can be used for all segments. These contracts include the delivery of detailed and complete instructions and engineering drawings for the production of the series. They also include the development of the procedures required to integrate the supports with the E-ELT glass segments, to handle and transport the segment ...

14 Gennaio 2015: This ESOcast takes a close look at an unusual new group of small telescopes that has recently achieved first light at ESO’s Paranal Observatory in northern Chile. The Next-Generation Transit Survey (NGTS) will search for transiting exoplanets — planets that pass in front of their parent star and hence produce a slight dimming of the star’s light that can be detected by sensitive instruments. The telescopes will focus on discovering Neptune-sized and smaller planets, with diameters between two and eight times that of Earth. NGTS is designed to operate in a robotic mode and it will continuously monitor the brightness of hundreds of thousands of comparatively bright stars in the southern skies. The NGTS discoveries, and follow-up observations by telescopes on the ground and in space, will be important steps in our quest to study the atmospheres and composition of small, Earth-like planets. More episodes of the ESOcast are also ...

09 Gennaio 2015: On 18 and 19 June 2015, ESO will host a workshop entitled Public Awareness of Research Infrastructures — Expectations — Experiences — Examples, organised by the Association of European-level Research Infrastructure Facilities (ERF-AISBL). The event will take place at the ESO Headquarters in Garching bei München, Germany. National research infrastructures and large EU-funded projects share the responsibility to present their research to their funding bodies, the scientific community and society at large. Even though it is generally accepted that good public relations and communication play a fundamental role, expectations with regards to science communication activities often remain unclear. The aim of the workshop is to facilitate a dialogue between funding agencies and project managers on the goals of scientific dissemination activities. Furthermore, public relations and public information officers will share their experience and gain insights into the expectations of funding bodies as well as from experts from academia dealing with ...

15 Dicembre 2014: The latest edition of ESO's quarterly journal, The Messenger, is now available online. Find out the latest news from ESO on topics ranging from new instruments to the latest science discoveries. Highlights of this edition include: Way forward for the E-ELT: Details of ESO Council Decision Fifteen Years of Service Mode Operations: Closing the Loop with the Community The Eta Carinae Homunculus in Full 3D with X-shooter and Shape STREGA: STRucture and Evolution of the GAlaxy with the VST CLASH-VLT: A VIMOS Large Programme to Map the Dark Matter Mass Distribution in Galaxy Clusters and Probe Distant Lensed Galaxies Download The Messenger in PDF format or visit The Messenger website to subscribe and receive a free printed copy. Please note that subscribers to the print version of The Messenger must confirm their subscription. Without confirmation this will be the last print edition of The Messenger you will receive. If you ...

04 Dicembre 2014: The 16th issue of Communicating Astronomy with the Public journal is out now! In this issue you will find articles discussing the value of science communication training for scientists, the best practices when looking for crowdfunding, the process of capturing the night sky in Ultra HD and the logic, or lack thereof, behind stripping astronomy engagement of its maths. Plus, a column article describes the process behind writing a book that explains the physics of the Universe using only the most common thousand words in the English language. There is all this, and more, in this free, peer-reviewed journal for astronomy communicators — now available for download