Violazione della legge internazionale sul Paranal

Il 30 marzo 1995 alle 12:40, ora cilena, un funzionario cileno del tribunale, Javier Jimenez, Receptor Indicial, accompagnato dai carabinieri cileni, forzò l'ingresso nei locali dell'ESO sul Cerro Paranal senza il permesso dell'ESO e senza accordo tra il cileno Governo ed ESO, sebbene avvertiti che questo atto era in violazione dello status di ESO di organizzazione internazionale sulla base della Convenzione del 1963 e dei successivi accordi tra il Governo del Cile e l'ESO. Questa azione è stata presa sulla base di una decisione della Corte suprema in Cile del 28 marzo 1995 per far rispettare una precedente decisione della corte adottata il 20 marzo 1995 ad Antofagasta, applicando una sospensione del lavoro per l'Osservatorio VLT (Very Large Telescope) sul Paranal e per valutare lo stato attuale delle costruzioni, eventuali ulteriori lavori di costruzione saranno da distruggere a spese dell'ESO. Questa azione è un evento molto serio e senza precedenti nelle relazioni tra un'organizzazione internazionale e il suo Stato ospitante. Questo si è verificato nonostante il fatto che l'ESO avesse ripetutamente chiesto al governo cileno di garantire il rispetto delle immunità di ESO e di aver ricevuto rassicurazioni sul fatto che il governo del Cile sostenesse la posizione dell'ESO. Ciò include i seguenti punti: in primo luogo che i privilegi e le immunità concessi a ESO dalla Convenzione del 1963 si estendano all'intero territorio del Cile, in secondo luogo che la donazione del sito del Paranal da parte del governo cileno a ESO nel 1988, è stata fatta in conformità con le norme del diritto internazionale e a condizione che la costruzione dell'osservatorio VLT fosse avviata in 5 anni. Questo atto innalza a un nuovo livello la qualità delle molestie alle sue attività in Cile, che l'ESO ha vissuto nell'ultimo anno e si tradurrà in un danno finanziario sostanziale per il progetto VLT. Alla luce della gravità della situazione, il Presidente del Consiglio dell'ESO, Dr. Peter Creola, in consultazione con il Direttore Generale dell'ESO, Prof. Riccardo Giacconi, ha convocato una riunione straordinaria del Consiglio dell'ESO per deliberare sulle opzioni dell'ESO su come procedere.