Immagine di paragone: HAWK-I e Hubble esplorano un ammasso con una massa di due milioni di miliardi di soli
Quest’immagine mostra qualche cosa di spettacolare: un ammasso di galassie così massiccio da piegare lo spazio attorno a se! Quest’ammasso, il cui cuore si trova al centro dell’immagine, è chiamato RCS2 J2327 ed è uno degli ammassi più massicci conosciuti a questa distanza e oltre.
Oggetti massicci come RCS2 J2327 hanno una influenza talmente forte sui loro dintorni che curvano lo spazio attorno a loro - quest’effetto è conosciuto come lente gravitazionale e può piegare, distorcere e amplificare la luce di oggetti distanti, il che ci permette di vedere galassie che sarebbero altrimenti troppo distanti per essere osservabili. Le lenti gravitazionali sono una delle predizioni della teoria della relatività generale di Albert Einstein e possono essere osservate in tre regimi diversi: forte, debole e micro. Al contrario delle lenti forti che producono immagini spettacolari di galassie distorte, vasti archi e fenomeni conosciuti come anelli di Einstein, le lenti gravitazionali deboli vengono studiate soprattutto statisticamente - ma forniscono un modo per misurare la massa degli oggetti cosmici, come mostrato qui.
Quest’immagine è una composizione di osservazioni dallo strumento HAWK-I sul telescopio Very Large Telescope di ESO e dallo strumento Advanced Camera for Surveys sul telescopio spaziale Hubble. Essa dimostra un approccio collaborativo dettagliato per studiare le lenti gravitazionali deboli nel cosmo. Questo studio ha trovato che RCS2 J2327 contiene la massa di due milioni di miliardi di soli !
Spostando orizzontalmente il cursore verde centrale, diventa visibile una mappatura della massa, che mostra la quantità di massa contenuta in ogni parte dell’ammasso. La creazione di questa mappa è stata possibile solo grazie alle precise misurazioni della quantità di lenti gravitazionali nelle varie parti dell’ammasso.
Link
- Amasso di galassie RCS2 J2327
- Immagine di paragone: HAWK-I e Hubble esplorano un ammasso con una massa di due milioni di miliardi di soli.
- Pubblicazione scientifica da Schrabback et al.
Crediti
ESO, ESA/Hubble & NASA
A proposito dei confronti d'immagine
Identificazione: | potw1752a |
Data di pubblicazione: | Lunedì 25 Dicembre 2017 06:00 |