Comunicato Stampa

L'ESO amplia la sede centrale

04 Aprile 2012

L'Osservatorio Australe Europeo (ESO) ha incaricato gli architetti Auer+Weber di progettare l'ampliamento della propria sede a Garching bei München, Germania. Il nuovo edificio per uffici, di stile innovativo, servirà per ospitare il sempre crescente numero di dipendenti a Garching e sarà la base delle innovazioni tecnologiche necessarie per gli ambiziosi progetti dell'ESO, come per esempio il telescopio E-ELT (European Extremely Large Telescope). Questo nuovo ampliamento della sede centrale, la cui costruzione dovrebbe essere completata per la fine del 2013, contribuirà notevolemente allo sviluppo del campus di ricerca di Garching.

In un periodo di circa cinquant'anni, le strutture osservative e il lavoro scientifico dell'ESO hanno portato l'Europa alla ribalta sulla scena mondiale, per quanto riguarda l'astronomia. La visione dell'ESO, combinata con una pianificazione meticolosa e una tecnologia d'avanguardia, ha portato alla costruzione del VLT (Very Large Telescope) il più avanzato telescopio al mondo in luce visibile. L'ESO si sta ora occupando della nuova generazione di telescopi e sta costruendo, insieme con i partner internazionali, ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), il telescopio più grande e avanzato del suo genere, mentre il prossimo ambizioso progetto è quello di costruire l'E-ELT (European Extremely Large Telescope) che diverrà il più grande occhio del mondo rivolto al cielo, con il suo specchio di 39,3 metri di diametro.

Nel frattempo, gli stati membri dell'ESO sono diventati 15, rendendo l'ESO l'osservatorio da terra più produttivo al mondo. Come diretta conseguenza, ora circa 740 persone lavorano al Quartier Generale di Garching bei München, Germania, e negli altri tre siti del Cile.

La sede attuale dell'ESO è stata costruita nel 1980 per sostituire gli uffici ubicati al CERN, dove l'ESO aveva solo 40 dipendenti. Alla fine degli anni '80, è stato aggiunto un quinto piano per ospitare il personale sempre crescente, ma alla fine, dopo due decenni, anche questo spazio si è dimostrato insufficiente. L'ESO ha dovuto affitare nuovi uffici nel vicino istituto Max-Planck per sistemare le circa 500 persone che ora lavorano a Garching e ha  allestito uffici temporanei vicino all'edificio principale per facilitare gli scambi tra i reparti.

La sistemazione del personale negli uffici temporanei e la distribuzione dei vari team di lavoro in diverse aree del campus ha portato necessariamente a decidere un ampliamento dell'edificio principale e il Consiglio dell'ESO ha deciso di esaminare diverse possibilità di aumentare la capacità degli uffici presso la sede centrale. Sono stati proposti vari progetti, nell'ambito di un concorso di architettura, e infine il Consiglio si è espresso a favore del progetto di Auer+Weber. Questo studio ha già progettato la premiata Residencia all'Osservatorio di Paranal in Cile, che è stata anche utilizzata come ambientazione nel film di James Bond "Quantum of Solace". In qualità di pianificatore generale, Auer+Weber ha curato non solo il progetto architettonico ma anche il progetto strutturale dell'ampliamento che sarà costruito da Bam Deutschland AG come general contractor.

"La costruzione del nuovo edificio è una tappa importante nella storia dell'ESO poichè permetterà di lavorare più efficacemente verso il nostro obiettivo di costruzione e gestione di strutture osservative da terra di importanza mondiale. Nello stesso tempo, avere tutto il personale della sede in un unico luogo darà una grande senso di identità," ha detto il Direttore Generale dell'ESO, Tim de Zeeuw.

Il progetto per l'estensione del Quartier Generale si integra con gli edifici preesistenti, poichè ne riproduce il movimento delle curve. Ospiterà un edificio per uffici, un edificio tecnico e un ponte coperto che collegherà i nuovi edifici con quello esistente. Il progetto sfrutta ampiamente fonti di luce naturale e prevede due corti interne. Entrambi i nuovi edifici sono stati classificati "edifici verdi".

La nuova costruzione coprirà una superficie lorda di circa 18700 metri quadrati, più che raddoppiando l'area attuale del Quartier Generale dell'ESO.

L'edificio tecnico avrà forma cilindrica, con un diametro quasi pari a quello dello specchio da 39,3 metri dell'E-ELT. È stato progettato per diventare un punto focale di scoperte scientifiche e tecnologiche e ha il potenziale per promuovere il ruolo della Baviera nel favorire dell'industria ad alta tecnologia. Sarà il luogo in cui verranno sviluppati, prodotti, controllati e aggiornati gli strumenti più avanzati dell'ESO. Con una superficie totale di 2900 metri quadrati, l'edificio tecnico ospiterà anche uno dei più grandi archivi informatici di dati astronomici al mondo.

La costruzione è iniziata nel gennaio 2012 e dovrebbe essere completata alla fine del 2013.

Ulteriori Informazioni

Nel 2012 cade il 50o anniversario della fondazione dell'ESO (European Southern Observatory, o Osservatorio Australe Europeo).  L'ESO è la principale organizzazione intergovernativa di Astronomia in Europa e l'osservatorio astronomico più produttivo al mondo. È sostenuto da 15 paesi: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, e Svizzera. L'ESO svolge un ambizioso programma che si concentra sulla progettazione, costruzione e gestione di potenti strumenti astronomici da terra che consentano agli astronomi di realizzare importanti scoperte scientifiche. L'ESO ha anche un ruolo di punta nel promuovere e organizzare la cooperazione nella ricerca astronomica. L'ESO gestisce tre siti osservativi unici al mondo in Cile: La Silla, Paranal e Chajnantor. Sul Paranal, l'ESO gestisce il Very Large Telescope, osservatorio astronomico d'avanguardia nella banda visibile e due telescopi per survey. VISTA, il più grande telescopio per survey al mondo, lavora nella banda infrarossa mentre il VST (VLT Survey Telescope) è il più grande telescopio progettato appositamente per produrre survey del cielo in luce visibile. L'ESO è il partner europeo di un telescopio astronomico di concetto rivoluzionario, ALMA, il più grande progetto astronomico esistente. L'ESO al momento sta progettando l'European Extremely Large Telescope o E-ELT (significa Telescopio Europeo Estremamente Grande), della classe dei 40 metri, che opera nell'ottico e infrarosso vicino e che diventerà "il più grande occhio del mondo rivolto al cielo".

Links

Contatti

Anna Wolter
INAF-Osservatorio Astronomico di Brera
Milano, ITALY
Tel.: +39 02 72320321
E-mail: anna.wolter@brera.inaf.it

Christoph Haupt
Garching bei München, Germany
Tel.: +49 89 3200 6310
E-mail: chaupt@eso.org

Lars Lindberg Christensen
Head, ESO education and Public Outreach Department
Garching bei München, Germany
Tel.: +49-89-3200-6761
Cell.: +49-173-3872-621
E-mail: lars@eso.org

Connect with ESO on social media

Questa è una traduzione del Comunicato Stampa dell'ESO eso1215.

Sul Comunicato Stampa

Comunicato Stampa N":eso1215it
Nome:ESO HQ Garching
Tipo:Unspecified : Technology : Observatory : Facility
Facility:Other

Immagini

Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista giorno).
Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista giorno).
Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista notte).
Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista notte).
L'ampliamento della sede dell'ESO in costruzione
L'ampliamento della sede dell'ESO in costruzione
Progetto di ampliamento della sede dell'ESO
Progetto di ampliamento della sede dell'ESO
Progetto architettonico dell'interno dell'ampliamento della sede dell'ESO.
Progetto architettonico dell'interno dell'ampliamento della sede dell'ESO.
Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista serale).
Progetto architettonico dell'ampliamento della sede dell'ESO (vista serale).