Lo spettro dello strano quasar HE 2347-4342

Questo diagramma mostra lo spettro del quasar HE 2347-4342 recentemente scoperto, insolitamente luminoso. È una composizione di dati ottenuti con lo strumento FOS sul telescopio spaziale Hubble (parte ultravioletta - a sinistra) e lo strumento EFOSC sul telescopio ESO/MPI da 2,2 m a La Silla (parte visibile - a destra). L'unità dell'ascissa è Angstrom (1 A = 10 -10 m); l'ordinata è intensità relativa (luminosità).

La forte linea dell'idrogeno Lyman-alpha in questo oggetto remoto (redshift z = 2.885) è vista a 4700 A. Si noti anche l'aumento d'intensità verso la parte ultravioletta nella parte sinistra del diagramma che è dovuto all'insolita"chiara visione" in questo direzione. L'area He + vicino a 1180 A è appena fuori dal confine sinistro. La caratteristica vicino a 2800 A è un artefatto. I due "buchi" corrispondono a regioni spettrali in cui i dati sono troppo rumorosi (a sinistra) o mancanti (al centro).

Le osservazioni descritte nel comunicato stampa dell'ESO eso9720 (1° agosto 1997) hanno mostrato che ci sono grandi regioni di elio ancora non completamente ionizzato vicino a questo oggetto. Questa è la prima volta che è stato possibile guardare indietro all'epoca della re-ionizzazione nell'universo primordiale, pochi miliardi di anni dopo il Big Bang.

Crediti:

ESO

Riguardo l'immagine

Identificazione:eso9720b
Lingua:it-ch
Tipo:Osservazione
Data di rilascio:01 Agosto 1997
Notizie relative:eso9720
Grandezza:1064 x 697 px

Riguardo all'oggetto

Nome:HE 2347-4342, Spectrum
Tipo:Early Universe : Galaxy : Activity : AGN : Quasar
Distanza:z=2.885 (spostamento del rosso)

Formati delle immagini

JPEG grande
98,3 KB

Colori e filtri

BandaTelescopio
OtticoMPG/ESO 2.2-metre telescope
EFOSC
UltraviolettoMPG/ESO 2.2-metre telescope
EFOSC